“I tuoi figli sono così pazienti! Vorrei che lo fossero anche i miei”.
I miei figli non sono pazienti di natura. Ma hanno avuto molte opportunità per praticare la pazienza.
In quelle 5 ore di viaggio in autobus che erano troppo lunghe, ma abbiamo deciso di farle comunque. Nella vita di tutti i giorni senza schermi. A casa, ogni volta che io e Alex dobbiamo lavorare e loro devono inventarsi cosa fare da soli.
Essere in due aiuta molto.
Ma ciò che aiuta di più è avere molte opportunità per praticare la pazienza. All'inizio ci saranno delle crisi, ma quando si risponde a quelle crisi con comprensione, ogni volta sviluppano un po’ più di pazienza, e un giorno… saranno pazienti.
I bambini funzionano come noi, spesso ce ne dimentichiamo.
“Your kids are so patient! I wish mine were too!”.
My kids are not patient by nature. But they had lots of opportunities to practice patience.
On those 5-hour bus rides that were way too long, but we did them anyway. In everyday life with no screens. Every time Alex and I have to work and they have to figure out what to do by themselves.
Being two helps a lot.
But what helps the most is having a lot of opportunities to practice patience. At the beginning there will be crisis, but when you respond to those crisis with understanding, each time they develop a little bit more patience, and one day... they’ll be patient.
Kids work like us, often we forget it.
“¡Tus hijos son tan pacientes! ¡Ojalá los míos también lo fueran!”.
Mis hijos no son pacientes por naturaleza. Pero han tenido muchas oportunidades para practicar la paciencia.
En esos viajes de 5 horas en autobús que eran demasiado largos, pero los hicimos de todos modos. En la vida cotidiana sin pantallas. En casa, cada vez que Alex y yo tenemos que trabajar y ellos tienen que decidir qué hacer por sí mismos.
Ser dos ayuda mucho.
Pero lo que más ayuda es tener muchas oportunidades para practicar la paciencia. Al principio habrá crisis, pero cuando respondas a esas crisis con comprensión, cada vez desarrollan un poco más de paciencia, y un día… serán pacientes.
Los niños funcionan como nosotros, a menudo lo olvidamos.
