Il 2015 su La Tela
Ultimamente sto ricevendo molte email di voi lettori, che mi rende felicissima e dà un senso ancora più grande al mio impegno di aggiornare questa piccola finestra sulla mia vita e sulle cose che amo. Ieri, in particolare, ho ricevuto un bellissimo commento di Maria, che non conosco ma che mi ha commossa—la spontaneità e la bontà degli estranei sono meravigliose e mi commuovono sempre.
Mi ha fatto ripensare al 2015 su La Tela, a quante parole ho battuto sulla mia tastiera e a quante volte ho schiacciato “pubblica”. A volte ero più soddisfatta, a volte meno—ma sempre, sempre entusiasta e un po’ orgogliosa di questa mia piccola bolla che qualcuno, da qualche parte legge e apprezza.
Quindi grazie a voi, ai miei lettori, perché senza di voi La Tela perderebbe un po’ la magia che ha per me. Questa è una carrellata dei miei articoli preferiti del 2015 per categoria.
PS. Alcuni hanno già le tre lingue, altri no perché La Tela è diventato ufficialmente trilingue solo a settembre.
Essere mamma
La storia del mio parto express
Perché abbiamo scelto l’autosvezzamento
Educare senza ricompense né castighi
5 cose che ho imparato da un neonato con la febbre alta
Allattare è una responsabilità, non una scelta
Montessori
Il perfetto lettino Montessori all’IKEA
La cameretta Montessori di Oliver tutta IKEA
Non vi piacerebbe una scuola così?
Intervista con Cristina di Montessori en Casa
L’importanza di non interrompere
Relazioni
La responsabilità di un figlio all’estero
Ti senti in colpa quando usi il telefono davanti ai tuoi figli?
Le apparenze non sempre ingannano
5 cose che ho imparato sul matrimonio
Essere sani
11 cose che dovresti sapere sulla Paleo
La vera verità sul bacon e il cancro
Antibiotici a mio figlio? No, grazie!
5 inusuali ragioni per cui non stai perdendo peso
I miei prodotti preferiti
Seggiolone Babybjörn (perfetto per l’autosvezzamento)
Marsupio Carrier One Babybjörn
Essere bi(tri)lingue
Errori comuni dei madrelingua nelle loro lingue
10 errori che fa chi impara l’inglese (e come correggerli)
Come insegnare a leggere e scrivere ai bimbi con Jolly Phonics
Due semplici trucchi per correggere la pronuncia italiana dell’inglese
Dimmi che cosa ne pensi
Ti è piaciuto? Sei d’accordo? Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensi.
Commenti
Complimenti Carlotta! Bellissimo blog! Ti ho appena scoperto cercando notizie sulla cameretta montessoriana e mi sono persa tra le tue parole e le tue immagini! Il mio Pietro (che ha solo un mese più di Oliver) ha una camera molto piccola purtroppo e quindi non riuscirò a realizzare tante idee, ma qualcosa farò sicuramente seguendo i tuoi consigli! :) Grazie! A presto!
Grazie per il tuo commento, Pasquina! Anche noi abbiamo dovuto un po' lottare con lo spazio (nelle foto sembra più grande di quello che è), ma sicuramente se non ci fosse stato tutto, sarei andata per fasi. All'inizio l'unica area che utilizzavamo era il tappeto giochi, perché Oliver dormiva in camera con noi); dai tre mesi avrei dato la priorità al letto e messo in un angolino il tappeto giochi con le giostrine; a partire dai 9-10 mesi, il tappeto gioco a noi non è servito più molto, perché Oliver usa solo le mensole con i suoi giochi e gioca quasi sempre sul tappeto (anche la nostra area lettura è più la cesta di libri che altro). Insomma, ottimizzare è possibile, sono sicura che ce la farai e se hai domande non esitare a chiedere. Un saluto a te e un bacino a Pietro.
Ciao Carlotta! Infatti pensavo di dare la priorità all'angolo lettura che mi piace tanto...con cesta porta libri, tappeto e cuscini. Poi non so se eliminare del tutto il fasciatoio (io ho il Gulliver di Ikea) o se trasformarlo in ripiani dove riporre i suoi giochi, anche se in effetti è un po' ingombrante!! Farò delle prove...poi magari ti invio delle fotine così mi dai un consiglio! Grazie per la tua gentilezza! Pietro ringrazia per i bacini e ne manda a sua volta a te e a Oliver! <3