Quando i bambini non dormono…
In questo episodio (che a livello emotivo è stato più difficile da registrare di quanto mi aspettassi) vi racconto che cosa ho scoperto dal periodo in cui mi lamentavo di Oliver che si svegliava ogni 3-4 ore e dai primi 2 anni di vita di Emily che mi hanno fatto scoprire la vera privazione del sonno. E anche di quel momento in cui pensai di aver scoperto come far dormire tutti i bambini del mondo (povera illusa!) :-D
Se vi interessa leggere gli articoli che menziono nell'episodio, li trovate sul mio blog, nella collezione Il sonno dei Bambini.
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Commenti
Ciao Carlotta, ci siamo scritte un paio di volte su Instagram, ma oramai preferisco rimanere il più possibili nel tuo “regno” qui nel blog.
Ho pianto tanto ascoltando questa puntata. Ho pianto tanto e di paura: mia figlia non ha ancora sei mesi (li compirà la prossima settimana) eppure sono già dentro il tunnel della deprivazione di sonno. Ho pianto di paura perché il pensiero che questa situazione possa smettere tra uno, due, tre o addirittura più anni mi fa letteralmente tremare le ginocchia. Non so come potrei reggere fisicamente ed emotivamente a una situazione del genere, in cui risvegli ogni 45 minuti intervallati da poppate e passeggiate per casa con sottofondo di rumori bianchi per farla riaddormentare mi stanno letteralmente logorando.
Ho pianto di paure perché verte volte, all’ennesimo risvegli sento dentro di odiare profondamente mia figlia. Come può una mamma che l’ha desiderata per mesi provare questo sentimento? Come posso desiderare di scappare e scomparire solo per qualche giorno?
Ho pianto di paura perché il mio matrimonio è già a un bivio e non so quale sentiero imboccheremo.
Ho pianto di paura perché per la prima volta in vita mia sto sperimentando cosa sia l’invidia, un sentimento mai provato. Sì, lo so che fisiologicamente non esistono neonati che dormono tutta la notte, ma quando sento genitori raccontar di aver dormito otto ore di fila mi trovo a provare un profondo sentimento di invidia nei loro confronti.
Ho pianto di paura perché non so come e quando ne uscirò. Un abbraccio e grazie sempre per esserci.
Guarda, non posso proprio alleviare quelle tue paure, ma ti posso promettere che ce la farai se ti prenderai cura di stessa. L'odio che provi non è odio, è il demone della privazione del sonno (lo so che lo sai, ma lo metto nero su bianco). Il bivio… se posso permettermi, rimanete al bivio ancora un po': decidete di aspettarvi e decidete quale direzione prendere quando potete finalmente dormire la notte. E nel frattempo sopravvivete come potete e non dimenticatevi di abbracciarvi ogni tanto. E l'invidia… la ricordo bene: come tutti i sentimenti che non ti piacciono, accoglila e accettala. Non è sbagliata, non sei sbagliata tu per provarla. Perdonati.
Cara Federica, avrei voluto commentare la puntata del podcast ma mi hai letteralmente rubato le parole di bocca.
Avevo già scritto a Carlotta sotto ad un post dedicato al sonno ma la situazione da allora non è molto cambiata, anzi...
Forza, ti assicuro che c'è luce alla fine del tunnel (e te lo dico oggi che Emily ancora si sveglia un paio di volte a notte, ma sembra molto più sopportabile ora!). Ti penso!