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I tuoi figli ti interrompono quando parli?

Carlotta Cerri
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Questo è un metodo che da anni uso con i miei figli (per questo loro sono abili a metterlo in pratica) e che consiglio ai genitori con tantissimo successo. 
🌱Ci sono modi per non «sbottare» con i nostri figli e per evitare di umiliarli: spesso non li usiamo non perché non vogliamo, ma perché non li conosciamo. Credo che questa idea vi aiuterà nel vostro quotidiano in una di quelle circostanze che io trovavo estremamente fastidiosa e che ora, invece, abbiamo risolto insieme ai bambini.

Come vedrete nel video, io e Alex stiamo parlando, in questo caso stiamo parlando del nulla, solo per registrare questo video. Ma a volte parliamo anche di cose serie. Gli sto raccontando dei nostri programmi di oggi. I bimbi sono proprio qui alla mia destra, ovviamente l'abbiamo preparata. Ad un certo arriva Emily che deve chiederci qualcosa, mette la sua mano sulla mia gamba, io metto la mia mano sulla sua, e lei aspetta pazientemente. Adesso sono pronta per darle la mia attenzione, "Dimmi Emily". E lei: "Io ho fame". Ed io: "Hai fame? Ok".

Questo è un piccolo trucco che abbiamo insegnato ai bambini per interromperci con gentilezza quando stiamo parlando con altri. Come avete visto, invece del classico, "Mamma, mamma, mamma", che poi genera inevitabilmente un, "Emily non vedi che sto parlando?", Emily sa che può venire da me e mettere la sua mano sulla mia gamba, o sulla mia spalla, o sul mio braccio per dirmi che deve parlarmi, o chiedermi qualcosa, io metto la mia mano sulla sua per dirle che ho capito, e lei sa che questo significa che appena vedo uno spiraglio nella conversazione, mi scuso con la persona con cui sto parlando e dò la mia attenzione gentile e concentrata a Emily. 
Vi invito a provarlo con i vostri bambini e ovviamente ricordatevi che ogni apprendimento richiede tempo e pazienza, quindi non vi aspettate che inizino a farlo subito appena decidete di farlo.

Ps. Mi scrivono che l’hanno menzionata anche in un episodio di un cartone che si chiama Bluey (che ora andrò a scoprire): quello che non tanti sanno è che questo metodo si usa da sempre nella filosofia e nelle scuole montessori, quindi mi fa molto piacere vederlo in un cartone animato per bambini. 💜
 

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